
Vediamo quali sono le principali Tabelle di Classificazione utilizzate per il caffè
Quelle utilizzate come riferimento per gli scambi internazionali sono quella di Le Havre per i robusta e quella di New York per gli arabica.
Ovviamente all’interno di queste tabelle vi sono delle sottocategorie per classificare le diverse miscele provenienti da diverse parti del mondo, che infatti hanno caratteristiche uniche e differenti tra loro.
Qui di seguito potete vedere una tabella utilizzata per la classificazione delle arabiche “standard”

Tabella Arabica Lavati

Classificazione Le Havre

Le dimensioni del chicco: il crivello
Uno degli elementi principali per la classificazione dei caffè è la dimensione del chicco.
Il termine tecnico utilizzato per indicare la dimensione del chicco è CRIVELLO.
Per determinare il crivello, si passano i chicchi dentro dei setacci di dimensioni prefissate, a seconda della miscela e della qualità da valutare.
Ad esempio, per gli arabica vengono utilizzati dei setacci rettangolari con dimensione 19mm per 28,5 mm, mentre per i robusta si utilizzano quadrati di 20mm.
Di seguito potete vedere come si classificano i crivelli e come si classifica il chicco rispetto alo crivello.


Spero ti sia piaciuto questo interessante approfondimento sulle Tabelle di Classificazione del caffè.
Il prossimo argomento che tratteremo riguarderà come macinare correttamente il caffè, considerando tutto ciò che influisce su questo importantissimo processo.
Ti lascio il link qui sotto:
Buona Lettura!